1984-85
G. Feydeau – regia di
Tonino Pulci –
Pepe s.r.l.
L’intuito è fondamentale per costruire i personaggi. Va coltivato come un bimbo e come un bimbo cresce. Quando si è sicuri che il personaggio affidatoci deve vivere come lo sentiamo….sicuri, ma proprio sicuri…allora bisogna combattere per realizzarlo. Questo ho imparato da “
Sarto per signora”. Non ero d’accordo con il regista, ma ubbidii. Alla prima io non funzionavo. Il produttore non era contento. Gli dissi "Fa in modo che possa recitare secondo i miei tempi e vedrai. Col cuore in gola, con le gambe tremanti, ma con forza e convinzione affrontai il palco. Un grande successo personale! Persino la mamma del regista mi disse "tu sei il più bravo".